Storia delle cose-TELEMETRO

Nei primi anni il telemetro, essendo principalmente uno strumento ottico utilizzato in ambito militare, non era molto pubblicizzato. Ai giorni nostri invece le sue applicazioni sono più varie e tra queste c'è quella in ambito sportivo, ad esempio nel golf per misurare la distanza dalla buca. Qui una pubblicità di Decathlon del suo modello laser, dove vengono indicate le sue caratteristiche principali quali lo zoom, la portata e la precisione:  https://youtu.be/cc5Eo-j1dCA

  Nel film di fantascienza  Battleship  di Peter Berg del 2012 si svolge un combattimento tra la USS Missouri e una astronave aliena. E' possibile notare evidenziati due telemetri

I primi telemetri furono costruiti per scopi militari alla fine del XIX secolo, principalmente dalle ditte Carl Zeiss e da Barr & Stroud. La Carl Zeiss è un'azienda con sede a Oberkochen, in Germania, attiva a livello mondiale in ambito tecnologico per la produzione e commercializzazione di una vasta gamma di prodotti ottici, meccanici ed elettronici, fondata nel 1846. Fondamentale per il successo dell'azienda fu il lavoro con Ernst Abbe, che utilizzò un approccio scientifico nello studio dei materiali e dei progetti per gli schemi ottici . Barr & Stroud Limited era una società pionieristica di ingegneria ottica di Glasgow fondata nel 1888. Ha svolto un ruolo di primo piano nello sviluppo dell'ottica moderna , compresi i telemetri , per la Royal Navy e per altri rami delle forze armate britanniche durante il XX secolo. In Italia , tra i produttori di questi apparecchi si annoveravano  Officine Galileo  di  Firenze  e  San Giorgio  di  Genova  Sestri. Le Officine Gal

 Qui una biografia essenziale del telemetro negli anni: The Admiral's Chair- The New Yorker-  7 febbraio 1942 Range-Finding in the Army. How to use range-finders to get results: the erect and inverted types- mensile Popular Science- febbraio 1919

 L'invenzione del telemetro è attribuita al Contrammiraglio Bradley Allen Fiske (13 giugno 1854-6 aprile 1942), ufficiale della marina statunitense, dove fu notato come innovatore tecnico. Infatti inventò più di centotrenta dispositivi elettrici e meccanici, con usi sia navali che civili. Il telemetro fu probabilmente la sua invenzione più nota, che gli valse la medaglia Elliot Cresson del Franklin Institute nel 1891. Ottenne il primo brevetto per il telemetro nel 1890. Alla fine del XIX secolo i cannoni delle nevi erano dotati solo di mirini aperti, In quel periodo Bradley A. Fiske era tenente su di una cannoniera e sviluppo l'idea di migliorare i cannoni sulla sua nave installando un mirino telescopico per migliorarne la precisione. Questo nel tempo si sarebbe poi sviluppato nel moderno telemetro link utili: https://www.britannica.com/biography/Bradley-Allen-Fiske                https://en.wikipedia.org/wiki/Bradley_A._Fiske

Le parti essenziali di un telemetro ottico si possono individuare nel cilindro di metallo e nei prismi al suo interno. I materiali non si sono molto evoluti dalla sua invenzione. Il cilindro è solitamente in ottone, molto facile da lavorare, oppure in acciaio per garantire resistenza agli urti dell'apparecchio e proteggere così i prismi di vetro.  Il vetro utilizzato è di tipo Flint, una qualità che ha un indice di rifrazione particolarmente alto e di dispersione basso. Queste caratteristiche lo rendono adatto per vetri d'ottica come appunto i prismi e i rifrattometri. Inoltre a causa dell'elevato indice di rifrazione questa qualità di vetro ha una lucentezza che ricorda quella del diamante e per questo venne usata per le gemme dei lampadari di cristallo e per realizzare altri oggetti di pregio

 Il telemetro può essere stilizzato attraverso il seguente simbolo, che indica la la variante moderna a laser